Il Taga Taisha, nella prefettura di Shiga, è un complesso dove si raccolgono più di dieci santuari shintoisti: le cose da vedere qui sono molte, a partire dal ponte Taikaku, conosciuto in tutto il Kansai e nell’intero Giappone.
Che cosa ha di speciale il Taga-taisha?
Il Taga-taisha si trova nella parte orientale della prefettura di Shiga, un po’ all’interno rispetto alle sponde del lago Biwa. Si tratta di un sito shintō molto importante, tanto che gli abitanti del luogo lo chiamano comunemente con il nome di “O-Taga san”, traducibile con “signor Taga“.
Qui vengono venerati Izanami e Izanagi, che compaiono nell’antico scritto del Kojiki. Il santuario fu eretto nel 660 d.C. e per questo ha una lunga storia, tant’è che persino nel Kojiki questi viene nominato:
“伊邪那岐大神は淡海の多賀に坐すなり”
“Izanagi Ōgami wa Ōmi no Taga ni zasunari“
“Il grande dio Izanagi si sedette nel santuario di Taga, a Ōmi“
Al tempo della costruzione del Taga-taisha, in Giappone il buddhismo e lo shintoismo si erano delicatamente fusi, senza particolari scontri.
Il complesso comprende più di 10 santuari shintoisti. Inoltre all’interno si trova anche un bellissimo giardino fatto costruire dal celebre Toyotomi Hideyoshi nella speranza di dare così vita eterna alla madre.
Entrando nel santuario, troviamo al centro un famoso ponte di pietra chiamato Taikaku-bashi.
Al Taga-taisha si tengono molti festival religiosi nel corso dell’anno: il “Koreitai-sai” è il più famoso e ha luogo il 22 aprile. Poiché vi prendono parte guerrieri a cavallo, viene chiamato “il festival dei cavalli”.
Inoltre, nelle notti dal 3 al 5 agosto ha luogo il “Mantō-sai”, dove si possono vedere le bellissime lanterne galleggianti.
Come si arriva al Taga-taisha?
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Impressioni
Siamo stati al complesso di Taga-taisha in novembre con un viaggio di gruppo.
Nelle vicinanze del santuario ci sono molte abitazioni, diversi negozi di souvenir e botteghe di vario genere.
Dei tipici souvenir del Taga-taisha sono lo “Otagajakushi”, una sorta di mestolo utilizzato per le abluzioni nei santuari giapponesi, e il dolce lo “Itokirimochi”. Quest’ultimo viene così chiamato poiché non viene tagliato (kiri) con un coltello, ma con la corda (ito) di un arco.
Dopo essere passato sotto il Torii di pietra del Taga-taisha abbiamo guardato interessati la forma ad arco del ponte Taikaku; per impedire che le persone che lo attraversano scivolino, una parte del pavimento del ponte è in legno.
All’interno del complesso abbiamo potuto ammirare diversi santuari, tra cui i santuari Hinata, Tenma e Atago.
La sala principale, in legno, è simmetrica e assume quindi un armonioso aspetto.
Consigliamo la visita al Taga-taisha specialmente a coloro che sono interessati ai santuari shintoisti.
Pensoiamo sia interessante visitare anche il castello di Hikone e il villaggio Ninja di Kōga no sato, entrambi poco distanti dal Taga-taisha.